Nella nottata odierna personale della DIGOS della Questura di Napoli ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di dimora emessa nei confronti di tre tifosi ultras aderenti ai gruppi “Rione Sanità”, “Mastiffs” e “Masseria”, sedenti nella Curva A dello Stadio Diego Armando Maradona, ritenuti gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere nonché, in concorso, di porto di armi e lesioni aggravate, fatti accaduti lo scorso 11 ottobre ai danni di un cittadino di nazionalità olandese, presente in questo capoluogo per assistere all’incontro calcistico Napoli-Ajax.
L’attività investigativa svolta dalla DIGOS ha permesso di ricostruire la dinamica dell’evento e la successiva individuazione degli indagati, avvenuta attraverso l’analisi dei fotogrammi ricavati dalle telecamere di videosorveglianza presenti in prossimità del luogo dell’aggressione nonché mediante lo sviluppo di altre attività tecniche.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, ed i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.
Contestualmente all’applicazione della predetta misura, personale della DIGOS ha dato esecuzione ad un decreto di perquisizione personale, locale ed informatica emesso dalla locale Procura nei confronti di ulteriori nove soggetti, tutti appartenenti al gruppo ultras sedente in curva A denominato “Masseria”, indagati, in concorso con i destinatari delle misure, dell’aggressione del tifoso olandese.