Avrà luogo venerdì mattina nella splendida sala ostrichina “G. Scotto Di Luzio”, nel parco borbonico a Bacoli, la seconda proiezione del documentario “79 D.C. L’ultimo comando di Plinio. Da Miseno rotta su Pompei”.
Dopo la prima, tenutasi giovedì 2 maggio nella splendida cornice del Teatro “Di Costanzo – Mattiello” di Pompei e accolta con grande favore di pubblico, alla presenza di una ricca delegazione di studenti dell’area vesuviano-costiera, oltre che di amministratori ed esperti, il documentario vedrà la seconda presentazione, proprio nei luoghi in cui prese l’avvio l’epica vicenda del Prefetto Plinio, oggi, ritenuta la “Prima operazione di protezione civile della storia”.
Sostenuto e promosso, infatti, dai comuni di Pompei e di Bacoli – Assessorato alla Cultura, guidato dall’Assessore Mariano Scotto Di Vetta – il progetto editoriale, nato da un’idea del giornalista Salvatore Perillo con la consulenza dello storico militare dell’esercito italiano Flavio Russo, per la Regia di Ciro Gaglione, è stato realizzato dalla Società Mediacity di Torre del Greco ed ha inteso fare chiarezza sull’intera vicenda di cui è stato protagonista il naturalista e storico latino, durante l’eruzione vesuviana del 79 d.C., partendo proprio dall’indagine sul suo presunto teschio, oggi custodito a Roma, nel Museo dell’arte sanitaria.
“Un momento bello ed importante – le parole del sindaco Josi Gerardo Della Ragione – perché attraverso la storia e la vicenda di Plinio il Vecchio riscopriamo e viviamo una pagina attualissima della nostra identità territoriale, in un momento, oltretutto, di grande attenzione all’area flegrea per gli eventi sismici in corso, ormai da mesi. Il tema della Protezione civile, oggi più che mai, è di cogente e stringente attualità. Prendiamo esempio dalla nostra stessa storia per imparare a prevenire e ad agire con efficacia e prontezza evitando inutili tragedie”.
Il documentario, inoltre, si inserisce non soltanto nell’ambito delle manifestazioni per il Bimillenario della nascita di Plinio, ma anche e soprattutto all’interno delle attività del “Patto culturale” – siglato lo scorso 7 febbraio – tra il sindaco Della Ragione ed il Sindaco Lo Sapio di Pompei, per rilanciare e promuovere il file rouge che lega ed unisce in un “unicum” le due amene territorialità campane.